Si può dire che una delle caratteristiche più importanti da prendere in considerazione per acquistare un binocolo ottimale è il così detto coating, si tratta di quel fenomeno che indica una funzione fisica dei binocoli. Infatti dal 3 al 5% della luce che colpisce frontalmente una superficie viene sostanzialmente subito riflessa dalla superficie delle lenti e anche dei prismi, e questo fenomeno avviene anche se parliamo di superfici trasparenti. Ciò spiega quale è effettivamente l’importanza non solo di un basso indice di rifrazione del vetro usato per i gruppi ottici, ma anche l’importanza degli specifici rivestimenti per tutte le superfici che saranno attraversate dal fascio luminoso: in questo modo diciamo che la dispersione viene ridotta. La parola “coating” è il termine inglese che indica perciò lo specifico rivestimento antiriflesso che possiamo trovare nei vari modelli di binocoli. In genere in questi modelli che troviamo al momento in commercio, possiamo trovare indicato il termine e coniugato successivamente in 4 diversi modi: quindi in base al numero di strati che vengono applicati, ma anche in base al numero di superfici. Sicuramente nelle schede tecniche sono riportate anche una serie di sigle che si riferiscono a questo rivestimento.
Abbiamo la sigla C, sigla che sta per Coated, in tal caso si prevede l’applicazione di un unico strato di rivestimento antiriflesso che viene applicato sulle superfici esterne delle lenti dell’obiettivo e degli oculari. Con la sigla MC ossia Multi Coated, viene contemplata anche l’applicazione di più strati antiriflesso alle superfici esterne delle lenti.
Se troviamo invece la sigla FC, ossia Fully Coated significa che un unico strato antiriflesso viene effettivamente applicato sia alle superfici interne sia quelle esterne delle lenti, ma anche alle superfici esterne dei prismi. L’ultima sigla più utilizzata è di sicuro MFC, Multi Fully Coated, che prevede invece tutte le superfici delle lenti e le superfici esterne dei prismi che vengono trattati con una serie di più strati antiriflesso.
Anche se non è una delle sigle che prendiamo immediatamente in considerazione sottovalutandone l’importanza dovremmo invece scegliere un modello di binocolo essenzialmente anche a seconda dei rivestimenti che presenta. Questo perché quando andiamo ad utilizzare il binocolo la luce che entra nei prismi può sostanzialmente davvero essere fastidiosa e rilevante per una migliore visione.
Per non avere problemi e scegliere il binocolo migliore vi consiglio di consultare la guida sul sito https://binocolomigliore.it/